la Semantica della Preposizione
⇨ Unione
testo - pag.1
Martedì
Ho lavorato tutta la mattina per apportare miglioramenti alla mia proprietà; gli sono stata lontana di proposito perché speravo che così si sentisse solo e venisse da me. Inutilmente.
A mezzogiorno ho finito la mia giornata di lavoro e per svagarmi mi sono messa a giocherellare con le api e le farfalle, mi sono data alla pazza gioia tra i fiori, quelle creature stupende che rubano al cielo il sorriso di Dio e lo conservano dentro di sé. Li ho raccolti e ne ho intrecciato ghirlande con le quali ho rivestito il mio corpo mentre consumavo il pranzo - mele naturalmente; poi mi sono seduta nell'ombra ad aspettarlo piena di desiderio. Ma non è venuto.
Ma ha poca importanza. Non sarebbe successo assolutamente niente, perché i fiori non lo interessano. Li chiama robaccia, non li distingue l'uno dall'altro e pensa che sia segno di superiorità pensarla come la pensa lui. Non lo interesso io, non lo interessano i fiori, non lo interessa il cielo ornato di stelle la sera - ma esiste qualcosa che lo interessi oltre ai tuguri che si costruisce per rintanarvisi dentro così da proteggersi dalla buona pioggia che cade pulita; all'infuori dei meloni su cui picchia per vedere se sono maturi; all'infuori dell'uva che controlla grappolo per grappolo; all'infuori della frutta da albero che lui palpeggia per vedere come vanno i suoi possedimenti?
da "Il diario di Eva", di M. Twain
(proff. Galeotti e Vecchi)
lessico - pag.1
svagarmi = divertirmi, rilassarmi
rubano al cielo il sorriso di Dio = metafora
ghirlande = corone di foglie, fiori, rametti che si mettono in testa o anche al collo come ornamento; si possono usare anche per addobbare un ambiente o un luogo qualsiasi
rivestito = ricoperto
tuguri = tugurio si dice di un riparo o di una casa o stanza costruita male o ridotta in pessime condizioni, misera, squallida
palpeggia = tocca con le mani, tasta
(proff. Galeotti e Vecchi)
guida - pag.1
Dal testo alla teoria
Puoi usare il brano per riconoscere, distinguere e classificare i vari tipi di preposizioni
Oltre il testo
Puoi usare il brano per discutere con i tuoi compagni sulle discriminazioni e i pregiudizi di genere, cioè sulle differenze uomo donna, sia in modo ironico come fa l'autore, sia legandole alla realtà del mondo di oggi e dei paesi di provenienza degli alunni della tua classe
(proff. Galeotti e Vecchi)
teoria - pag.1
CON (unione)
È la preposizione che indica principalmente l'unione, ma fai attenzione al contesto della frase perché il suo significato dipende da questo
La usi per:
- dare origine ad alcune preposizioni articolate (ormai trovi solo col e coi)
- indicare azioni che metti in relazione col tempo, col clima e coi momenti della giornata
- collegare due parole e introdurre alcuni tipi di complementi indiretti (compagnia, qualità, mezzo, pena, concessivo, …)
- collegare due frasi e introdurre le proposizioni subordinate implicite modali
Esempi: mi reco alla festa coi miei amici (preposizione articolata)
col caldo mi agito, con l'autunno mi sento molto energica, con la sera mi rilasso
ho discusso di politica con ALex (c. di compagnia)
con il continuo mentire, si finisce nei guai (subordinata modale)
(proff. Galeotti e Vecchi)
esercizi - pag.1
ESERCIZIO 1
Ti forniamo una lista di complementi che possono essere introdotti dalla preposizione CON, per ognuno di essi scrivi tre frasi di esempio:
- Mezzo
- Modo
- Compagnia
- Unione
- Causa
- Qualità
- Concessivo
(proff. Galeotti e Vecchi)
esercizi - pag.2
ESERCIZIO 2
Partendo dalla discussione che ti abbiamo suggerito alla pagina Guida, riporta le tue riflessioni in un testo scritto cercando di usare almeno 10 volte la preposizione CON.
(proff. Galeotti e Vecchi)